La Direttiva Macchine riporta: “insiemi di macchine […] che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale”.
Vista la genericità della definizione, è opportuno fare riferimento alla guida ufficiale alla Direttiva Macchine. Al §38 viene specificato che si può parlare di un insieme di macchine se:
- the constituent units are assembled together in order to carry out a common function, for example, the production of a given product;
- the constituent units are functionally linked in such a way that the operation of each unit directly affects the operation of other units or of the assembly as a whole, so that a risk assessment is necessary for the whole assembly;
- the constituent units have a common control system.
In tal senso, una linea nella quale sono presenti più macchine che hanno uno scopo comune, che sono comandabili da un unico pannello operatore e che presentano uno schema elettrico comune, si configurano come linea, e come tale devono essere conformi alla Direttiva 2006/42/CE. Immaginando che tutto l’insieme costituisca una singola macchina, questo deve rispondere a tutti i requisiti di salute e sicurezza elencati all’Allegato I della Direttiva.
La guida alla Direttiva Macchine chiarisce e inquadra in modo più approfondito il caso di “insieme di macchine”. Tuttavia, lascia ampio margine al fabbricante nel poter identificare i limiti di tale insieme: a seconda dei casi, può trattarsi di un aspetto tecnico o di un aspetto puramente documentale.
Per questo motivo, non è sempre possibile definire univocamente lo status di linea per un insieme di macchine. Infatti: “A group of machines that are connected to each other but where each machine functions independently of the others is not considered as an assembly of machinery in the above sense”.
Pertanto, un fabbricante potrebbe avere libertà di considerare il suo prodotto come macchina o insieme di macchine a seconda della convenienza. In questo senso, la guida indica anche che: “Even a single production line may be divided into separate assemblies and/or machines if there is no safety related connection between constituent assemblies or machinery”. Ovvero, se dal punto di vista della sicurezza non risultano aspetti critici nell’interfacciamento delle parti di una linea, è possibile considerare i singoli componenti come “macchine” indipendenti.
Ovviamente, ogni macchina (sia singola, sia insieme) deve essere corredata di tutti i documenti che ne attestino la conformità alla Direttiva 2006/42/CE. In particolare:
- dichiarazione di conformità;
- targhetta identificativa con marcatura CE;
- manuale di uso e manutenzione;
- schema della macchina.
Questi documenti devono essere coerenti tra loro e fare riferimento univocamente alla macchina considerata. Ciò comporta che l’insieme di macchine venga certificato come unica entità, ovvero con una targhetta recante la marcatura CE riferita alla linea intera e una dichiarazione di conformità. Allo stesso modo, gli schemi elettrici, pneumatici, idraulici ecc. devono riferirsi univocamente all’oggetto che si sta considerando (macchina o insieme).
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